Oliver Napoleon Hill, un noto autore americano nel genere dell'auto-aiuto, ha lasciato un segno indelebile nel mondo con la sua opera senza tempo, "Pensa e arricchisci te stesso" (1937). Nato il 26 ottobre 1883, vicino a Pound, in Virginia, Hill emerse da umili origini in una capanna di una stanza, figlio di James Monroe Hill e Sarah Sylvania Blair. Il suo lignaggio risale a James Madison Hill ed Elizabeth Jones, con radici in Inghilterra prima di stabilirsi in Virginia a metà del XIX secolo.
Fin dalla giovane età, Hill ha mostrato una spinta al successo. Dopo aver completato il liceo, si avventurò a Tazewell, in Virginia, per proseguire gli studi nel mondo degli affari. Nel 1901, Hill intraprese un percorso professionale, lavorando per Rufus A. Ayers, un importante avvocato e magnate del carbone. Nonostante le sfide e le controversie, tra cui un divorzio e complicazioni legali, la determinazione di Hill è rimasta salda.
Fu durante questo periodo tumultuoso, intorno al 1908, che Hill affermò di aver avuto un incontro trasformativo con Andrew Carnegie, sebbene non esistano prove concrete per confermare questo incontro. Nonostante la mancanza di documentazione, la vita di Hill prese una nuova traiettoria, segnata da sforzi imprenditoriali e attività letterarie.
Nel 1925, Hill ottenne il suo primo grande successo con la pubblicazione di "La legge del successo", un'opera completa in otto volumi. Questo successo catapultò Hill in una vita di lusso, simboleggiata da acquisizioni come una Rolls-Royce e da vaste proprietà nelle montagne di Catskill. Tuttavia, l’inizio della Grande Depressione portò turbolenze finanziarie, che portarono a pignoramenti e battute d’arresto personali.
Imperterrito, Hill persistette nella sua ricerca per ispirare ed educare gli altri. Continuò a scrivere e tenere conferenze, sposando Annie Lou Norman nel 1943 e trasferendosi in California. Nonostante le critiche e le accuse di frode, Hill è rimasto fedele alla sua visione di dare agli individui il potere di raggiungere la grandezza.
Nei suoi ultimi anni, la collaborazione di Hill con W. Clement Stone e la creazione della Napoleon Hill Foundation consolidarono ulteriormente la sua eredità. Sebbene le controversie circondassero la sua vita e il suo lavoro, l'influenza di Hill durò, plasmando il panorama della letteratura sull'auto-aiuto per le generazioni a venire.
L'8 novembre 1970, Oliver Napoleon Hill muore all'età di 87 anni, lasciando dietro di sé un'eredità che continua a ispirare milioni di persone in tutto il mondo. Le sue opere, radicate nella filosofia del Nuovo Pensiero e influenzate dagli scritti di Ralph Waldo Emerson, continuano a risuonare, fungendo da luci guida per coloro che sono sulla strada della realizzazione personale e professionale.