Un tempo uno dei più ricercati dell'FBI perché ha hackerato 40 grandi aziende solo per la sfida, Kevin è ora un fidato consulente di sicurezza per la Fortune 500 e i governi di tutto il mondo.
Kevin e il suo Global Ghost Team™ ora mantengono un record di successi al 100% nell'essere in grado di penetrare la sicurezza di qualsiasi sistema in cui sono pagati per hackerare utilizzando una combinazione di exploit tecnici e ingegneria sociale. In qualità di CEO e capo hacker "white hat" presso una delle società di sicurezza boutique più avanzate al mondo, Kevin guida leader, dirigenti e personale sia sulla teoria che sulla pratica dell'ingegneria sociale, argomenti su cui è la principale autorità globale. Kevin aiuta anche i consumatori, dagli studenti ai pensionati, a imparare come proteggere le proprie informazioni e se stessi dai danni, utilizzando termini comprensibili e un approccio amichevole.
Le intuizioni di Kevin sugli eventi attuali sono molto ricercate e portano a centinaia di apparizioni sui media. È stato commentatore, analista di sicurezza o soggetto di interviste su CNN, CNBC, Al Jazeera, FOX News, CBC, BBC, Radio Moscow, Tech TV, National Public Radio, Playboy, Good Morning America e 60 Minutes, per citare solo alcuni. È stato chiamato al Congresso (sia alla Camera che al Senato) per testimoniare su questioni di sicurezza che interessano gli Stati Uniti. Kevin lavora anche in collaborazione con KnowBe4 per produrre programmi di formazione sulla sicurezza acclamati dalla critica per contrastare l'ingegneria sociale e migliorare l'efficacia della sicurezza.
I libri di Kevin includono "Art of Intrusion: The Real Story Behind the Exploits of Hackers, Intruders and Deceivers" e "Art of Deception: Controlling the Human Element of Security", che sono letture obbligatorie per i professionisti della sicurezza. La sua autobiografia, "Ghost in the Wires: My Adventures as the World's Most Wanted Hacker", un best seller del New York Times, è ora disponibile in quindici lingue.
L'Arte dell'Inganno libro pdf letto e scaricato da Kevin Mitnick
Questo libro descrive le strategie di "social engineering" impiegate dagli hacker, dagli agenti dello spionaggio industriale e dai criminali comuni per penetrare nelle reti. Si tratta di tecniche dell’"inganno", di espedienti per usare la buona fede, l’ingenuità o l’inesperienza delle persone che hanno accesso alle informazioni "sensibili". Per l’hacker, per esempio, può essere utile il numero di telefono di un funzionario o altri dati apparentemente senza importanza perché, combinando insieme i disparati dettagli, riesce poi a trovare il tallone d’Achille dell’intero sistema. L’"arte dell’inganno" praticata dall’hacker è paragonabile alle strategie che Sun Tzu descriveva nel suo leggendario trattato su L’arte della guerra. Anche in questo caso, la manipolazione del "fattore umano", la capacità di "ricostruire" le intenzioni, la mentalità e il modo di pensare del nemico, diventa lo strumento più micidiale ed efficace. Nel suo libro Mitnick è quasi didascalico, riporta le conversazioni telefoniche, le vicende e gli aneddoti spesso anche curiosi che permettono di capire concretamente il funzionamento delle tecniche di "social engineering". L’autore non si esime dal dare dei "buoni consigli" di difesa, fornendo così anche un prezioso vademecum per gli addetti alla protezione.