J.K. Rowling è un'autrice e filantropa britannica, meglio conosciuta per la sua serie di sette libri di Harry Potter, che ha venduto oltre 500 milioni di copie in tutto il mondo ed è una delle serie di libri più vendute della storia. È nata il 31 luglio 1965 a Yate, nel Gloucestershire, in Inghilterra.
Rowling ha iniziato a scrivere il primo romanzo di Harry Potter, "Harry Potter e la pietra filosofale" (noto come "Harry Potter e la pietra filosofale" negli Stati Uniti), mentre lavorava come insegnante e viveva di sussidi. Il libro è stato pubblicato nel 1997 ed è diventato subito un bestseller, portando ad altri sei libri della serie, ognuno dei quali è stato un successo commerciale e di critica.
Oltre alla serie di Harry Potter, Rowling ha anche scritto altri romanzi, come "The Casual Vacancy" e "The Cuckoo's Calling" sotto lo pseudonimo di Robert Galbraith. Ha anche scritto diverse sceneggiature, tra cui "Animali fantastici e dove trovarli" e i suoi sequel.
La Rowling ha vinto numerosi premi per la sua scrittura, tra cui l'Hugo Award, il Bram Stoker Award e il British Book Awards Children's Book of the Year. È stata anche riconosciuta per il suo lavoro di beneficenza, in particolare attraverso la sua Fondazione Lumos, che lavora per porre fine all'istituzionalizzazione dei bambini in tutto il mondo.
Nonostante il suo successo, la Rowling ha anche affrontato polemiche, in particolare riguardo alle sue opinioni sulle questioni transgender. È stata criticata per i commenti che ha fatto sulle persone transgender e la sua posizione ha portato a chiamate a boicottare il suo lavoro.
Nel complesso, l'impatto della Rowling sulla letteratura e sulla cultura pop è stato significativo e la sua serie di Harry Potter è diventata un amato fenomeno culturale.