Nato l'8 agosto 1954, nel villaggio di confine di Sidi Bougnane - Tlemcen, è collezionista e romanziere. Oggi ricopre la carica di professore di cattedra presso le Università Central Algeri e la Sorbona di Parigi. È considerato una delle voci letterarie più importanti del mondo arabo. A differenza della generazione fondatrice che l'ha preceduta, le opere di Wassini, che scrive sia in arabo che in francese, appartengono alla nuova scuola che non si ferma su una forma unica e fissa, ma cerca sempre, lavorando sodo, le sue nuove e vivaci modalità espressive sulla lingua e scuotendone le certezze. Il linguaggio, in questo senso, non è un dato pronto e stabile, ma una ricerca permanente e continua. La forza sperimentale innovativa di Wassini è stata chiaramente dimostrata nel suo romanzo, che ha suscitato grandi polemiche di critica, ed è programmato oggi in molte università del mondo: La settima notte dopo mille con le sue due parti: Sabbia d'acqua e Manoscritto orientale. Intervista ne Le mille e una notte, non dal luogo in cui si ripete la storia e si restaura il testo, ma dall'ossessione per il desiderio di recuperare le tradizioni narrative perdute e capirne i sistemi interni che hanno reso l'immaginario arabo nella sua ricchezza e grandezza di la sua apertura. Nel 1997, il suo romanzo Il guardiano delle ombre (Don Chisciotte in Algeria) è stato selezionato tra i cinque migliori romanzi pubblicati in Francia, ed è stato pubblicato in più di cinque edizioni consecutive, inclusa la popolare edizione tascabile, prima di essere pubblicato in un'edizione speciale che comprendeva le cinque opere. Nel 2001 ha ricevuto il Premio del romanzo algerino per il suo lavoro in generale. Nel 2006 ha ricevuto il Grand Prix of Librarians per il suo romanzo: Il libro del principe, che viene solitamente assegnato al libro più popolare e critico dell'anno. Si ottiene nel 2007 il Premio Sheikh Zayed per la Letteratura. Le sue opere sono state tradotte in molte lingue straniere, tra cui: francese, tedesco, italiano, svedese, danese, ebraico, inglese e spagnolo.